Dopo soli 84′ in campo nelle prime 16 gare stagionali, il talento ha deluso: il Milan lo piazza in prestito in Serie A
Se vogliamo dirla tutta, oltre all’attenuante della giovanissima età – sta per compiere 19 anni proprio mentre scriviamo – il ragazzo non è nemmeno fortunato. Già perchè, a parte i 21 minuti messi nelle gambe in quel di Cagliari, quando il Milan si impose in trasferta, le altre sue apparizioni sono coincise con momenti di difficoltà della squadra, uscita dal campo delusa e sovente senza nemmeno aver mosso la classifica. 
11′ contro la Juve, col Milan già ridotto in 10 dal 40′ e coi bianconeri in controllo del match. Poi 45′ in quel di Napoli, quando entrò dopo l’intervallo per sostituire l’infortunato Christian Pulisic, col Milan in vantaggio di due reti ma sul punto di subire la rimonta del Napoli, poi concretizzatasi sul 2-2. Infine, 8 minuti nel disperato assalto finale contro l’Udinese, che espugnò Milano nella sorpresa generale.
Questo il magro, magrissimo, bottino di Luka Romero, il classe 2004 trasferitosi a Milano dalla Lazio a titolo gratuito la scorsa estate, dopo che il club capitolino non aveva trovato un accordo per il prolungamento del contratto. Negli occhi di tanti tifosi rossoneri c’è ancora la perla con la quale Romero si era presentato in maglia Milan la scorsa estate: un gran gol contro il Real Madrid, nella tournée estiva del club meneghino, era sembrato anticipare una stagione luminosa. In cui il giovanissimo argentino avrebbe fatto sfracelli. Le cose non sono andate esattamente così, e ora la dirigenza valuta una cessione in prestito nel mercato di gennaio.
Romero addio, prestito in arrivo per l’argentino
Nonostante alcuni suoi colleghi di reparto – Jovic e Chukwueze su tutti – non abbiano particolarmente brillato in questo avvio di stagione, l’ex Lazio non è stato capace di ritagliarsi quello spazio che, opportunamente sfruttato, avrebbe convinto il Milan a tenerselo fino alla fine della stagione. 
Invece, complice l’avvicinarsi della sessione invernale di scambi e l’interesse che qualche club di A ha già mostrato nei suoi confronti, il sudamericano probabilmente saluterà la truppa rossonera. Il Frosinone, che attraverso i prestiti dalle big – leggi lo straordinario caso di Matias Soulè – sta costruendo le sue fortune in campionato, ha già chiesto informazioni alla società di Via Aldo Rossi.
L’ipotesi prestito, senza diritto di riscatto, è più che mai attuale per il calciatore. Che ha bisogno di giocare con continuità per esprimere al meglio il suo innegabile talento. Il Milan a fine stagione valuterà poi i progressi del ragazzo, e deciderà il da farsi.
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