Annuncio clamoroso nel mondo del calcio: adesso è ufficiale, si ritirano dal campionato. Il motivo è incredibile.
La sosta per le Nazionali porta con sé, spesso e volentieri, grandi novità nel mondo del calcio. Capita che in queste settimane i club decidano di cambiare guida tecnica, come accaduto negli ultimi giorni al Napoli, passato dalle mani di Rudi Garcia a quelle di Walter Mazzarri. Ma può accadere anche che una squadra annunci il ritiro dal campionato. 
Dopo una serie di indiscrezioni arrivate negli scorsi giorni, adesso è ufficiale: la formazione ha deciso di ritirarsi, e il motivo è davvero clamoroso. Per quanto possa dispiacere ai tifosi e agli appassionati, la scelta a quanto pare era inevitabile.
In vista dei Mondiali del 2026, una rappresentativa nazionale ha deciso di issare bandiera bianca e di rinunciare alle qualificazioni, ritirandosi dal proprio girone. Una scelta solo apparentemente incomprensibile, ma comunicata alla Fifa ufficialmente in questi giorni. Non ci sarebbero infatti, a quanto trapela, i presupposti per scendere in campo in momento storico delicato per l’intero paese.
Mondiali 2026, decisione clamorosa: la squadra si ritira dal girone di qualificazione
In queste settimane di novembre sono previste le prime partite di qualificazione ai prossimi Mondiali americani del 2026 per quanto riguarda le squadre africane. A pochi mesi dalla Coppa d’Africa, le più importanti squadre del continente rappresentato dal cerchio nero nella bandiera olimpica sono pronte a sfidarsi per raggiungere un altro traguardo ambizioso.
Tra tutte le contendenti, però, non ci sarà una delle Nazionali più importanti del Corno d’Africa, nella zona orientale del continente: l’Eritrea. La federazione locale ha infatti lasciato tutti di stucco e ha comunicato alla Fifa la propria decisione di ritirarsi dal girone di qualificazione. 
Non sono state rese note le vere motivazioni alla base di questa scelta clamorosa, considerando comunque che la Nazionale non partiva certo come favorita per poter strappare un pass per i Mondiali. Si tratterebbe, però, secondo quanto trapela, di una decisione di carattere politico.
Sembrerebbe infatti che qualcuno tra le alte cariche dello Stato avesse timore che i giocatori potessero approfittare delle sfide in trasferta per scappare dall’Eritrea e chiedere asilo politico fuori confine. Una situazione assurda ma non del tutto nuova per alcuni paesi africani. E d’altronde la stessa motivazione avrebbe già portato, negli scorsi mesi, l’Eritrea a rinunciare anche alla prossima Coppa d’Africa.
Non a caso, l’ultimo impegno della formazione di Asmara risale addirittura al gennaio 2020, quando sfidò in amichevole il vicino Sudan. Per trovare l’ultima gara ufficiale bisogna invece arrivare addirittura al 2019, in occasione di una sfida con l’Uganda valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Da allora della squadra eritrea si sono, di fatto, perse le tracce a livello internazionale. E non certo per scelta dei giocatori.
