L’ex centravanti della Juventus ha svelato in un’intervista il motivo per cui ha deciso di lasciare il club bianconero: ecco cosa è successo.
Prosegue il conto alla rovescia per l’attesissimo Derby d’Italia. Domenica 26 novembre la Juventus sarà chiamata a superare l’ostacolo Inter fra le mura dell’Allianz Stadium. La seconda in classifica contro la capolista: un match che si preannuncia a dir poco scoppiettante. I bianconeri hanno dimostrato finora di poter tenere testa alla ‘Beneamata’ guidata da mister Simone Inzaghi. 
Ad ogni modo, Massimiliano Allegri preferisce ugualmente mantenere un profilo basso, concentrandosi perlopiù sull’obiettivo Champions. Il trainer livornese, infatti, è consapevole che il team nerazzurro ha qualcosa in più sulla carta rispetto alla ‘Vecchia Signora’. Ma i torinesi, come noto, non partecipano ad alcuna competizione europea, dettaglio che alla lunga potrebbe rivelarsi decisivo in ottica Scudetto.
Allegri, dal canto suo, sta già studiando la miglior strategia per mettere in difficoltà l’Inter. C’è da immaginarsi che assisteremo ad un copione simile a quello visto durante la sfida contro la Fiorentina. Federico Chiesa e compagni cercheranno di colpire gli acerrimi rivali in contropiede, sollevando un muro difensivo assai arduo da valicare.
Finora la filosofia calcistica del ‘corto muso’ ha portato buoni frutti, con la Juventus che sembra aver raggiunto un equilibrio. Allegri ha apportato delle modifiche e a farne le spese, in tal senso, è soprattutto Dusan Vlahovic, il quale potrebbe finire in panchina tra poco meno di due settimane.
Ora l’allenatore toscano preferisce Moise Kean all’attaccante di Belgrado, poiché ritiene che l’ex Paris Saint Germain sia in un periodo più brillante dal punto di vista psicofisico. Inoltre, evidentemente le caratteristiche di Kean si sposano meglio con le idee di Allegri. Non a caso, il mister bianconero avrebbe rimpiazzato volentieri Vlahovic in estate, prendendo al suo posto Romelu Lukaku.
Turco e l’addio alla Juventus: “Ecco perché ho scelto il Salisburgo”
A proposito di centravanti, nei giorni scorsi ha rilasciato un’intervista l’ex punta centrale della Juventus Nicolò Turco. Trattasi di un classe 2004, che il prossimo 15 gennaio raggiungerà la soglia dei 20 anni di età. Turco militava nelle fila della formazione Under 19 del club di Exor, ma lo scorso luglio si è convinto ad abbandonare la nave bianconero e firmare un contratto col Salisburgo. 
Il talento di Tortona ha motivato così la sua decisione: “Ho scelto di cambiare, perché il Salisburgo crede tanto nei giovani. Consiglio molto questa società agli altri miei colleghi e compagni. Non è soltanto un’esperienza a livello calcistico, ma anche proprio di vita“, ha dichiarato Turco ai microfoni di ‘Goal’.
Insomma, l’ex attaccante bianconero crede che la compagine austriaco possa rappresentare la soluzione ideale per continuare il suo periodo di crescita. Il Salisburgo lo ha spedito subito in prestito al Liefering, club che milita nella seconda divisione del campionato austriaco. Starà a Turco adesso dimostrare di essere un valido elemento.
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