Michele Di Gregorio è stato uno dei migliori portieri della Serie A e ora il suo nome è finito al centro di numerose voci di calciomercato.
Al termine della stagione 2022-23 Di Gregorio è stato inserito nella lista dei migliori 3 portieri della Serie A, insieme a Ivan Provedel – che poi ha vinto il premio – e a Łukasz Skorupski del Bologna. 
Il portiere del Monza è stato decisivo ai fini della salvezza, con prestazioni eccezionali e di grande rilievo che hanno portato all’interesse di molte squadre, italiane e straniere. Il futuro di Michele Di Gregorio inizia ad essere argomento caldo per il calciomercato estivo.
Di Gregorio protagonista: dal Monza al calciomercato
Il nome di Michele Di Gregorio è balzato all’improvviso in cima ai rendimenti dei calciatori di Serie A. All’inizio della stagione appena conclusa l’ambiente calcistico italiano pensava a scelte diverse per il Monza, considerato l’acquisto di un portiere esperto e di grande qualità come Alessio Cragno. Ma sin dal primo giorno è stato proprio il classe ’97 a cambiare le gerarchie di campo, sia con Giovanni Stroppa che con Raffaele Palladino.
Di Gregorio è stato decisivo per la salvezza del Monza e per il grande campionato del club brianzolo che è arrivato a sfiorare la qualificazione europea. 37 presenze e 49 gol subiti, con ben 10 clean sheet: uno score eccezionale per il portiere milanese, coadiuvato anche dal grande lavoro difensivo della squadra biancorossa.
E proprio la stagione eccellente ha portato alle prime chiacchierate di perlustrazione per studiare il futuro di Michele Di Gregorio. Ora piace a tanti club, sia di Serie A che di Premier League e solo con il tempo sarà snocciolata al meglio la questione relativa all’ex Inter.
Futuro Di Gregorio: l’agente spiega le soluzioni possibili
Michele Di Gregorio piace al Nottingham Forest in Premier League. Il ricco club inglese monitora con attenzione il campionato di Serie A e già l’anno scorso ha prelevato alcune pedine importanti come Remo Freuler e ora pare intenzionata a mettere nel taccuino dei possibili nomi anche il portiere del Monza.
L’agente di Di Gregorio, Carlo Alberto Belloni, in esclusiva ai nostri microfoni ha parlato anche del futuro del suo assistito e delle possibilità future.
Futuro Di Gregorio in Premier League? “Purtroppo con la morte di Berlusconi si è bloccato un po’ tutto. Avevo appuntamento in quella settimana per discutere sull’eventuale rinnovo o su quali progetti avesse il club. Io sono a completa disposizione del club che in questo momento non sappiamo che futuro avrà“.
C’era accordo sul rinnovo? “L’intenzione era quella di prolungare il contratto e continuare il percorso con il Monza. Se dovesse essere messo sul mercato e se dovesse cambiare il budget e la volontà del club, non ci è ancora stato comunicato. Abbiamo ancora altri due anni di contratto e nel frattempo aspettiamo l’inizio dei ritiri”.
Emozionante vederlo nella Top3 dei portieri della Serie A? “C’era grande consapevolezza dei mezzi che aveva e ha fatto una prima grande stagione in Serie A. Essersi salvati con 52 punti e con 6 giornate d’anticipo è qualcosa di incredibile. È stata assolutamente una grande soddisfazione“. 
Di Gregorio scuola Inter: idea nerazzurra per il dopo Onana?
Michele Di Gregorio è un portiere di scuola Inter, di cui fino al 2020 è stato tesserato. Ha un legame speciale con la società nerazzurra che proprio nelle prossime settimane potrebbe dire addio ad André Onana. E chissà che non ritorni la pazza idea di puntare nuovamente sul portiere classe ’97 che ha dimostrato grande personalità e ottime qualità, e si sente anche pronto al salto definitivo, come confermato dal suo agente.
Di Gregorio all’Inter? “Lui ci pensa? Non dobbiamo pensarci noi, deve essere l’Inter a fare questo pensiero. Si sente pronto al grande salto ma anche per andare ad affrontare una nuova sfida fuori Italia“.
Monza? “Diamo priorità al Monza e alle indicazioni che ci verranno date. Abbiamo fatto tre splendidi anni, una promozione importante in Serie A e una prima grande stagione nella massima serie. Monza è una piccola realtà in cui non manca niente. Io vedo solo sei squadre nettamente migliori per valutare un trasferimento in estate. Poi però parliamo di portieri ed è un ruolo molto delicato che le società non intendono cambiare ogni anno“.
Nazionale? “L’ultima convocazione è arrivata alla pre-convocazione di qualche settimana fa ma poi Mancini decise di portare tre portieri e quindi rimase lui a casa. Però ci era arrivato. La meriterebbe? Sarebbe sicuramente un altro bello step che gli auguro possa raggiungere nei prossimi anni, visto che a luglio compirà 26 anni“.
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