La Juventus di Massimiliano Allegri ha vinto contro il Nantes e si è qualificata agli ottavi di finale. I bianconeri si sono imposti per 0-3 con una tripletta di Angel Di Maria che ha messo in mostra tutto il suo talento e le sue qualità. Agli ottavi, ora, le difficoltà potrebbero essere ancora maggiori ma la squadra bianconera vuole arrivare fino in fondo.
Dopo la prestaziona opaca dell’andata, la Juventus ha giganteggiato a Nantes e ha strameritato la vittoria. La prestazione è stata ottima e ha messo in mostra tutta la superiorità della squadra italiana su quella francese.
Al termine di Nantes Juventus, Massimiliano Allegri ha analizzato la partita in Europa League. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
“Di Maria è un campione che aumenta la qualità della Juventus. Siamo tutti felici di averlo, avere uno come lui in squadra è davvero importante”.
Partita perfetta? “Vincere fuori casa, in Europa, non è mai semplice. Sembra che vincere in Europa per la Juventus sia una passeggiata. Ma non è così, non è matematico né scontato. Non è che scendi in Europa League e vinci. Abbiamo sbagliato molto tecnicamente, è stata una bella partita ma dobbiamo lavorare sulle cose che non sono andate“.
Dusan Vlahovic è partito dalla panchina nella partita più importante della Juventus. Massimiliano Allegri ha preso questa scelta molto a sorpresa, lasciando di stucco tutti i tifosi che ora si chiedono se tornerà in campo.
“Vlahovic aveva giocato due gare di fila. L’ultima volta che ha giocato ha terminato la partita molto stanco. In previsione dei 120 minuti, ho preferito far partire Kean che stava bene”.
Infortunio Pogba? “Vediamo domani quando rientriamo. Se tutto procede bene col Torino potrebbe essere a disposizione. Darlo per certo adesso è impossibile“.
La prossima partita dei bianconei sarà il derby contro il Torino. In attacco per la Juventus dovrebbero esserci Vlahovic e Di Maria ma c’è il dubbio Chiesa. Massimiliano Allegri ha fatto anche il punto sulla stagione della sua squadra.
“Purtroppo quando gioca due gare di fila non riesce a smaltire bene. Dovrebbe esserci”.
Che Juventus è? “Abbiamo costruito questa squadra per giocare con i tre attaccanti. Chiesa non sapevamo quando rientrava, così abbiamo preso Kostic e cambiato modo di gioco. L’assenza di Pogba, di Chiesa e Di Maria hanno creato problemi. Siamo stati eliminati in Champions League da due squadre forti. Però in campionato abbiamo fatto 47 punti e non ci metto i 2 della Salernitana che sono sempre lì. In Coppa Italia siamo in semifinale, l’unica pecca è non aver passato il girone di Champions”.
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