Nonostante la conquista della semifinale di Coppa Italia continuano a non arrivare buone notizie per la Vecchia Signora sul frangente extra campo. In attesa di risvolti sull’inchiesta Prisma, nelle scorse ore è arrivata una notifica che di certo preoccupa e non poco il club bianconero.
Stando alle ultime notizie, infatti, la Juventus è di nuovo al centro di un ciclone visto che la FIGC avrebbe aperto una nuova inchiesta nei suoi confronti, dove fra gli indagati figurerebbe anche il nome di Luciano Moggi, dal quale alla fine è “partito” tutto. 
Un nuovo problema affligge dunque sulla Juventus che, dopo la penalizzazione, rischia di vedersi complicare ancora di più la stagione.
Juventus, la FIGC apre un’inchiesta contro Moggi: il motivo
Nel mentre la Juventus è in attesa di risvolti sull’inchiesta Prisma, un nuovo ciclone è pronto ad abbattersi sul club bianconero. Questa volta, però, chi è sotto osservazione speciale è Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus e Napoli, fra le altre, che sarebbe stato protagonista di un’ennesima violazione, passata in un primo momento in sordina ma poi diventata di dominio pubblico.
Secondo Sportmediaset, infatti, nel momento in cui le foto sono andate virali, la procura federale della FIGC ha deciso di aprire un’inchiesta sulla presenza a bordo campo di Luciano Moggi in occasione della sfida del campionato Primavera fra Napoli e Juventus dello scorso 14 gennaio.
Moggi presente a Napoli-Juventus: la FIGC inizia gli interrogatori
La presenza di Luciano Moggi allo stadio di Cercola, più precisamente a bordo campo, in occasione di Napoli-Juventus ha suscitato inevitabilmente del clamore, visto che l’ex dirigente era stato radiato dopo lo scandalo Calciopoli.
Le immagini uscite nei giorni successivi all’episodio hanno immediatamente messo all’opera la procura federale della FIGC che ha immediatamente aperto un’inchiesta in merito. Per approfondire la questione ed ottenere più informazioni possibili in merito mercoledì è stato ascoltato dagli inquirenti Gianluca Pessotto, coordinatore degli staff tecnici della Juventus che nelle immagini viene immortalato coinvolto in un lungo colloquio proprio con Luciano Moggi. 
Inchiesta contro Moggi: la FIGC cerca di arrivare a fondo
La presenza di una personalità importante come quella di Luciano Moggi a bordocampo non dovrebbe destare stupore, se non fosse, però, che l’ex dirigente è stato radiato nel 2006 dopo lo scandalo Calciopoli. Proprio a seguito della sentenza gli era stato vietato ad avvicinarsi ad ogni terreno di gioco, eppure lo scorso 14 gennaio era allo stadio di Cercola in occasione di Napoli-Juventus.
Per questo motivo la procura federale della FIGC, capitanata da Chinè, sta indagando per verificare se siano state commesse delle infrazioni per permettere a Moggi di entrare il campo. I prossimi giorni si prospettano esser dunque molto intensi, con la Juventus che in un modo o nell’altro si ritrova comunque, spiacevolmente, coinvolta in vicende extra campo. 
