La Serie A si avvia verso la riforma. Sono attese delle nuove regole per la competizione italiana di maggior valore e per la composizione dei calendari: l’annuncio è arrivato direttamente da Gabriel Gravina, numero uno della FIGC.
Riforma Serie A, due squadre escluse: le ultime
Il calcio italiano, ormai da tempo, vive un momento di grande confusione a causa delle tante partite che si giocano. Gli allenatori spesso si lamentano delle decisioni della Lega Calcio e delle scelte arbitrali che non fanno felice né i club né i tifosi. C’è sicuramente qualcosa da cambiare nel modo di fare calcio in Italia e molto presto, infatti, ci sarà una riforma completa della Serie A.
Le regole della Serie A sono da cambiare? Nella scorsa stagione si sono verificate tante polemiche da parte degli allenatori e delle società, che hanno chiesto cambiamenti radicali per il calcio italiano, sia dal punto di vista arbitrale che da quello prettamente sportivo e di campo.
Secondo le ultime notizie, la riforma della Serie A farà passare da 20 a 18 squadre. Non ci sono ancora notizie uffciali a riguardo ma la Lega Calcio e la FIGC stanno valutando anche questa modifica per migliorare lo spettacolo in Italia.
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Riforma Serie A a 18 squadre: l’annuncio di Gravina
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina ha parlato della riforma della Serie A che può passare a 18 squadre. Ai microfoni di Radio Rai nella trasmissione Radio Anch’io Sport, il numero uno della Federazione ha aperto a grandi cambiamenti.
“C’era un po’ di scetticismo per l’inizio del campionato, visto il caldo e la scarsa preparazione. Però la Serie A è partita nelle migliori condizioni possibili. Penso si possa ripetere anche nella prossima stagione, in attesa delle proposte, visto che ci sarà poi l’Europeo in Germania”.
Riforma della Serie A a 18 squadre? “Entro l’11 ottobre verrà convocata l’assemblea e tutte le componenti dovranno prendere coscienza della necessità di cambiamento. Il gioco del calcio ce lo richiede, ora abbiamo recuperato energie e presto procederemo. L’obiettivo è quello di togliere quel blocco sul diritto di veto“.
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Gravina sulla Serie A: “Le società sanno che devono far divertire”
Infine, parlando della Serie A appena iniziata, Gravina ha spiegato gli obiettivi del 2022/23 delle squadre italiane.
“Stiamo riscoprendo la voglia di calcio, ne avevamo tanta e lo dimostra il fatto che tanta gente stia andando allo stadio. Le società sanno di dover offrire un prodotto divertente e questa è una condizione importantissima. Tutto si sta delineando, a livello di classifica ci saranno tre blocchi e questo genera interesse”.
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