La Juventus di Massimiliano Allegri è pronta a tornare in campo dopo la vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo. I bianconeri sono in un ottimo momento di forma e sfideranno l’Atalanta per il quarto posto in classifica.
Juventua, Allegri annuncia un ko in attacco: le parole
Alla vigilia di Atalanta-Juventus, Massimiliano Allegri ha presentato la sfida in conferenza stampa: non ci sarà un attaccante causa infortunio.
“Il tridente può essere schierato come può non essere schierato. Valuteremo oggi. Bernardeschi non sarà della partita ma da lunedì sarà a completa disposizione”.
Sfida contro l’Atalanta? “Domani è uno scontro diretto per il quarto posto. È una partita importante ma non decisiva. Sarà una partita molto difficile l’Atalanta è una squadra fisica e poi sarà molto arrabbiata. In questi anni hanno dimostrato di aver conquistato un posto per lottare per le prima quattro posizioni. Ci vorrà una partita di alto livello per portare a casa un risultato importante“.
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Allegri in conferenza: “Tridente? Ora c’è anche Kean”
Con l’arrivo di Dusan Vlahovic, la Juventus ha deciso di cambiare modulo e di affidarsi al tridente pesante. Massimiliano Allegri, ora, ha deciso di puntare di più anche su Moise Kean che al PSG, proprio da esterno offensivo, ha fatto vedere il meglio di sé. Morata a farne le spese?
“Il tridente è un’idea che stiamo valutando in queste settimane. C’è il rientro di Kean che sta bene”.
Gestione della rosa? “Giochiamo ogni tre giorni perciò ho detto ai ragazzi più andiamo avanti e più avete possibilità di giocare. In questo momento a parte Chiellini e Federico che sta facendo riabilitazione e l’ho sto vedendo più sereno e Bernardeschi. Ci sono tutti e stanno bene e si alza anche il livello di allenamento e questo dovrebbe far alzare anche il livello di prestazioni la domenica“.
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Juventus da Scudetto? Risponde Max Allegri
Visto il cambio radicale di risultati per la Juventus, in conferenza è nata anche la questione Scudetto. Alla domanda sugli obiettivi stagionali, il tecnico ha tenuto a precisare che si camminerà passo dopo passo.
“In questo momento bisogna tenere i piedi per terra perché a volare ci facciamo del male e pensiamo solo all’Atalanta. Il nostro obiettivo è il quarto posto non stiamo a pensare ad altro perché tre davanti sono troppo avanti perché l’Inter è potenzialmente a 11 punti di vantaggio ed è molto difficile”.
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