“Pronto ad andare in Finlandia”: annuncio ufficiale, arrivederci Atalanta

L’attaccante saluta i tifosi che l’hanno sostenuto a lungo in questi anni ma oggi restare a Bergamo non avrebbe senso.

Atalanta, stop per lui: vola in Finlandia

L’Atalanta saluta uno dei suoi uomini più rappresentativi degli ultim anni. Le qualificazioni in Champions, e le vittorie nella stessa competizione, portano anche la sua firma. Senza parlare dei successi in campionato, dove la Dea si è affermata come una delle formazioni più dure da affrontare e spettacolari al tempo stesso.

Oggi l’Atalanta, con un annuncio ufficiale, ha chiarito il destino di Zapata dopo l’infortunio. Il colombiano infatti non potrà più proseguire le sue cure in città. Serve il parere di uno specialista e per questo si sposterà in Finlandia. Lì sarà visitato dal professor Sakari Orava, lo stesso che ha già curato Bonaventura e Spinazzola.

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Infortunio per Zapata: condizioni e tempi di recupero

Non è facile per l’Atalanta fare un quadro preciso delle condizioni di Zapata dopo l’infortunio. Innanzitutto il viaggio in Finlandia per il bomber servirà a capire se sarà il caso di di operarsi o meno. Solo a quel punto quindi sarà possibile avere un quadro più chiaro sulla data del suo ritorno in campo.

Al momento possiamo soffermarci sulla casistica. Il distacco del tendine dell’adduttore in genere porta all’operazione, ed in quel caso il soggetto colpito è costretto ad uno stop compreso tra i 60 ed i 90 giorni.

Un vero peccato per mister Gasperini e tutti i tifosi atalantini perdere Zapata per problemi fisici. Anche quest’anno infatti, l’attaccante stava tenendo un ruolino di tutto rispetto. In 23 gare disputate tra campionato e coppa infatti, ha messo a segno 12 gol e servito 7 assist.

Atalanta, i nomi per sostituire Zapata

A questo punto l’Atalanta per fronteggiare lo stop di Zapata è costretta a tornare sul mercato. In realtà un innesto c’è stato già a gennaio con l’arrivo di Jeremie Boga, ma i problemi che ha colpito ancora Josip Ilicic impongono un intervento.

Tra i nomi papabili, visto che bisogna pescare tra gli svincolati, ci sono quelli di Graziano Pellé, Diego Costa e Carlos Tevez.