Venezia, Zanetti: “Dovevo sostituirlo subito, ma gli facevo male. Vi spiego”

Ha parlato Paolo Zanetti ai microfoni di DAZN, dopo il pareggio ottenuto sul campo della Sampdoria. Ecco le sue parole.

Venezia, Zanetti nel post-partita

Ecco le dichiarazioni di Paolo Zanetti nel post-partita di Sampdoria-Venezia. Le sue parole a DAZN, dopo il pareggio ottenuto in rimonta: “Sono molto orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo rimesso in piedi una partita difficile, contro una squadra forte. Prendere gol dopo 30 secondi, fa saltare tutto. Costruire il pareggio giocando a pallone, questi siamo noi. Sappiamo creare, oltre subire. Alla fine è arrivata una giocata del singolo straordinaria, molto bene”.

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LA RIMONTA, UN MARCHIO DI FABBRICA – “A me interessa che la squadra dia tutto, che non molli mai. Soprattutto fuori casa, non mollare, è importante. Chi entra fa bene e fa la differenza, queste cose ci consentono di allungare di un passettino da quelle dietro”.

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SU HENRY – “Si sta inserendo piano piano, ma noi abbiamo investito tanto su questo attaccante, io cerco di spronarlo perché è un giocatore importante. È mancato, è normale che dopo essere andati in svantaggio, volevo metterlo subito. Non volevo fare del male a Johnsen, volevo fare un’altra partita, ma non era giusto cambiarlo. Poi Henry ha fatto bene, va bene così”.