Juventus nei guai. Dopo lo scandalo plusvalenze, che fa seguito alla vicenda passaporti, i bianconeri rischiano pesanti sanzioni.
Juventus, Gravina difende i biancoeneri: “Attacchi ingiusti”, tifosi furiosi
Tuttavia il presidente della FIGC Gabriele Gravina, intervenuto dal Museo Fifa di Zurigo, ha parlato proprio della Juventus facendo infuriare parecchi tifosi che predicano Giustizia.
Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI
Gravina sulla Juventus e su Report
Report? “Attacchi ingiusti, noi conosciamo lo stato dell’arte, alcuni attacchi si basano su documenti che sono falsi. La giustizia ha i suoi tempi. Quella sommaria non va bene, bisogna aspettare la fine e conoscere sempre tutti gli elementi. Report sulla Covisoc? La Figc non ha allenato i parametri. Si fa riferimento solo ad una e-mail della Covisoc del 30 giugno, con licenze approvate in precedenza, entro aprile. La comunicazione inoltre chiedeva di non tenere conto di diverse cose tra cui la legge dello stato. La federazione rispetta le leggi del nostro Paese. I club si sono accollati molti oneri, loro in un periodo difficile non hanno avuto aiuti dallo Stato, hanno perso introiti perché mancati 22 milioni di spettatori. Nonostante tutto, il pallone è ripartito così come i 12 settori merceologici, con 1,2 miliardi di gettito fiscale. Avrebbero dovuto dire grazie, i club hanno pagato tutti gli stipendi ai calciatori quando potevano. Non voglio sostituirmi alla magistratura ma è giusto precisare. Per ogni euro di contributo abbiamo dato indietro 17 volte tanto”.
Gravina sul caso Suarez
Suarez? “Non è vero che la Procura non si è pronunciata. Su Suarez si è valutato e alla fine è arrivata anche una decisione. Mi sembra di capire che per la prima parte di quell’inchiesta, con gli atti finora trasmessi dalla Procura, hanno sancito che non ci fosse luogo a procedere: si va verso l’archiviazione. C’è attesa per la seconda parte relativa ai dirigenti coinvolti (Paratici, ndr): aspettiamo che Perugia si pronunci su questi atti”.
