Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Sky Sport dopo la vittoria contro il Venezia.
Vittoria?
“Per noi era importante, ero convinto della turnazione e delle scelte, chi ha giocato si è meritato il posto in campo. Non ho ruotato perché giocavamo con il Venezia, l’avrei fatto anche contro altre squadre perché ricevo risposte confortanti in allenamento. Toloi l’ho inserito solo per una ragione. Djimsiti stava litigando con tutto il Venezia…”.
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Rinnovo?
“Le trattative andavano avanti da tempo, serviva solo il tempo per siglarlo. Questo ambiente mi dà delle gratificazioni enormi, oltre al calcio c’è un feeling particolare con la famiglia Percassi”.
Gasperini sugli infortuni
Stagione da protagonista?
“La preparazione è stata anomala considerando Europei e Copa America e questo ci ha comportato infortuni e difficoltà e ci sono stati problemi all’inzio Non avevo mai avuto tanti infortuni muscolari, finalmente ne stiamo uscendo. Personalmente credo che la preparazione incida molto ma non sia determinante per tutto. Non basta lavorare 20 giorni per una stagione sebbene si possa impostare il lavoro e la squadra. Poi è il lavoro quotidiano e settimanale che fa andare avanti. Chiaro che il Napoli per quanto fatto in questo inizio gioca per lo scudetto, noi non abbiamo questa credibilità, dobbiamo prima arrivare a quella dimensione e poi parliamo, ora siamo li solo a livello di punti. Abbiamo curiosità e voglia di misurarci ma per adesso pensiamo al nostro campionato”.
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