Shock in Nazionale: è accusato di tentato omicidio

Il mondo del calcio è scosso ancora una volta, e stavolta non c’entra la pandemia. Il calciatore è infatti stato accusato di tentato omicidio dopo aver accoltellato al ginocchio il cugino ad una festa di famiglia. Indagini in corso, con il Tribunale che dovrà intervenire.

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Ancora una brutta notizia per il mondo del calcio, e che stavolta riguarda un avvenimento di diverso tempo fa e che non ha nulla a che vedere con lo sport. Il calciatore dello Spartak Mosca, Quincy Promes, è infatti stato accusato di tentato omicidio: stando alle indagini, l’olandese avrebbe accoltellato al ginocchio il cugino ad una festa di famiglia. Tutto questo quando Promes militava nell’Ajax, per poi trasferirsi successivamente in Russia nello Spartak (club con cui ha sfidato il Napoli in EL). Attualmente ci sono diverse indagini in corso, con la Procura che al momento non conferma la colpa a Promes, il quale ovviamente ha sempre negato ogni tipo di accusa nei suoi confronti. Situazione potenzialmente molto grave, con la vittima che inizialmente non ha sporso nessun tipo di denuncia fino a novembre, nonostante avesse presentato ferite piuttosto gravi. Questa la notizia riportata dal Telegraaf.

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Giocatore accusato di tentato omicidio: ecco cosa rischia

Nelle ultime ore è arrivata una notizia molto spiacevole per il mondo del calcio, e che riguarda Quincy Promes, il quale è stato accusato di tentato omicidio ad una festa di famiglia risalente a diversi anni fa. Fascicolo ritirato fuori, e che adesso rischia di portare ad una sanzione piuttosto grave il calciatore olandese. In caso di accoltellamento infatti, Promes rischia dai 24 a 42 mesi di detenzione. 

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