Roberto Mancini esonerato dalla Nazionale? Dopo la gara pareggiata ieri contro l’Irlanda del Nord, l’Italia dovrà giocarsi la qualificazione agli spareggi.
Nazionale: esonero Mancini, l’annuncio della FIGC
Come accaduto con Cesare Prandelli, che aveva portato gli azzurri in finale ed Euro 2020, ora Mancini è finito sul banco degli imputati per le prestazioni offerte dalla Nazionale. Tuttavia al termine del Consiglio Federale, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha escluso l’esonero di Roberto Mancini:
Sensazioni «Me lo ha chiesto anche ieri sera Mancini… Sto bene, vivo nel mondo del calcio da anni e ha fatto benissimo ora. Noi guardando le singole individualità non possiamo competere con certe quadre che hanno dei campioni assoluti. Alcuni episodi ci hanno dato ragione, ma gli stessi ci hanno poi dato torto: se contro la tua diretta avversaria sbagli quelle cose poi finisce male. Noi l’abbiamo pagato. Il dubbio è: abbiamo esaurito il credito o si va avanti? Io comunque sono ottimista, ero con Mancini prima di Euro 2020 e lo sono anche ora».
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Gravina sui problemi
Cosa manca? «Dobbiamo recuperare il senso di spensieratezza che ci ha reso speciali e non dobbiamo rimanere normali. Ho già parlato con più di un calciatore: prima delle ultime due gare erano preoccupati, molto tesi. Quel trofeo ha fatto la storia e ora ha dato responsabilità importanti e pesanti. Dobbiamo tornare speciali, senza ansia da prestazione a tutti i costi perché, come dice Mancini, i ragazzi ora non si divertono». 
Italia, preoccupazione per i Mondiali?
Preoccupazione? «In tre anni abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Stiamo lavorando e abbiamo perso una gara con la Spagna. Non buttiamo la croce su questi ragazzi, cerchiamo di essere più comprensivi. Il nostro percorso non si giudica dal trofeo vinto. Si dice che la Federazione avrà un impatto economico negativo, ma vi assicuro di no: abbiamo raddoppiato gli introiti senza risultati. Poi è chiaro che voglio andare al Mondiale, dobbiamo andarci, anche se è molto complicato rispetto a prima».
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