Roma, Mourinho: “Ho detto una bugia a tutti”, poi il gesto da signore

Josè Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato a DAZN

Roma, Mourinho: “Ho detto una bugia a tutti”, poi il gesto da signore

“Gol speciale, durante la settimana sono stato un bugiardo anche con me stesso. Ho detto a tutti che non era una gara speciale ma era una gara speciale. Era una partita con un numero sicuramente speciale per me. E’ chiaro che fino alla fine della mia vita voglio ricordare che questa gara numero 1000 era speciale. Avevo paura di una sconfitta, ho mentito a tutti. La partita poteva finire 6-6, potevano vincere loro, negli ultimi minuti Rui Patricio ha fatto parate incredibili, noi abbiamo sbagliato gol incredibili.

Per chi è neutro si è divertito, oggi non ho sentito 58 anni, ho avuto 12 anni come quando inizi a sognare una carriera nel calcio. Mi sono scusato con Dionisi, hanno fatto una gara fantastica, non ho niente da dire”.

Tutte le news sul calciomercato italiano e non solo: CLICCA QUI

Mourinho sui record

Record?

“Non sapevo di non aver mai vinto le prime tre, non sono numeri che io cerco, qualcuno me lo ha detto, sono contento dei tre punti e della mentalità. Non posso dimenticare Dionisi e la bella gara che ho visto per il Sassuolo. Lui è stato un bravo allenatore, la squadra è bravissima, de Zerbi aveva fatto un grande lavoro. Sapevo questo quando ho cominciato a studiarlo. Sono punti importanti, magari qualcuno di là ha deciso che dovevo meritare di avere una bella memoria per questa partita”.

Poi Mourinho ha lasciato l’intervista per lasciare il posto a Dionisi “che deve tornare a casa a Sassuolo”.

Mourinho parla di giustizia divina

“Tutta la settimana sono stato bugiardo anche con me stesso, ho cercato di convincermi che non era una gara speciale. Penso che è un numero importante, che non dimenticherà mai la partita numero mille. Una sconfitta l’avrei portata sempre con me fino all’ultimo giorno. Pinto dice che è stata la giustizia divina del dio del calcio che non poteva permettere di non vincere la gara a Mourinho nel suo millenario. Era una gara aperta, poteva succedere di tutto”.

Roma Mourinho
Roma Mourinho (Getty Images)
Impostazioni privacy