Calciomercato Inter, trattativa in chiusura: risposta in 24 h

Il portiere dell’Inter per la prossima stagione sarà ancora Samir Handanovic. Ma il suo sostituto? Secondo le ultime di mercato, è chiuso l’accordo anche per il numero 12 dei nerazzurri l’anno prossimo.

Inter, sarà Sepe il vice-Handanovic

Luigi Sepe abbraccerà l’Inter in questa sessione di mercato: a riferirlo è Sportitalia. Secondo l’emittente milanese ormai ci siamo, sarà lui a difendere la porta della Beneamata quando non toccherà allo sloveno. I dettagli dell’accordo? Prestito con diritto di riscatto dal Parma all’Inter.

La spinta definitiva è arrivata dopo la firma di Buffon, che con un triennale in tasca ha chiuso ogni speranza di titolarità per il giocatore nativo di Torre del Greco. Che quindi, panchina per panchina, proverà a riempire la sua bacheca personale mettendosi agli ordini di Simone Inzaghi.

Cosa manca? Il sì di Ionut Radu alla Real Sociedad, che lo aspetta fiduciosa dopo aver raggiunto un’intesa di massima con l’Inter. Definito in precedenza anche il ruolo di terzo portiere con l’arrivo di Cordaz.

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Inter, chi è oggi Luigi Sepe

Cresciuto nelle giovanili del Napoli, Luigi Sepe ha alternato per anni esperienze in prestito (Empoli e Fiorentina) ed il ruolo di secondo portiere dei partenopei. Da l’anno scorso il suo cartellino appartiene al Parma: per lui questa non è stata una grande annata (37 presenze e 77 gol subiti, tenendo la porta inviolata soltanto per 5 volte).

La retrocessione in Serie B è stata inevitabile, anche se va detto come sia stato comunque uno dei migliori della rosa emiliana secondo i pagellisti. Oggi Sepe ha voglia di rimettersi in gioco con l’Inter, ove chiaramente ne avesse l’opportunità.

Inter, non solo Sepe: le ultime di mercato

Le ultime notizie di calciomercato in casa Inter arrivano dalle dichiarazoni dei protagonisti: alle parole di Alejandro Camano, agente di Hakimi e Lautaro Martinez, hanno fatto seguito quelle di Beppe Marotta.

L’ad nerazzurro ha dichiarato che a proposito della cessione dell’esterno marocchino “c’è ancora da lavorare“. La sensazione però è che ormai manchi poco: il pressing del PSG si fa sempre più insistente e presto le resistenze meneghine potrebbero crollare.