Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, ha parlato della finale di Supercoppa Italiana nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara.
Andrea Pirlo ha parlato in conferenza per presentare la sfida di Supercoppa con il Napoli.
Supercoppa? “Abbiamo trovato alcune soluzioni, spero di rivederle in campo. Loro sono molto attenti soprattutto nella fase difensiva dove fanno bene, dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che si presenteranno. Questa gara a mio parare è arrivata in un momento giusto, dopo una brutta sconfitta in campionato e abbiamo voglia di presentarci in campo e rifarci subito per riscattare la prestazione”
Assenze? “In porta andrà ancora Szczesny, perché Gigi ha qualche problemino ma era già stato tutto programmato in questo modo”
Inter? “Quando perdi non rifaresti niente, dobbiamo cancellare la gara di domenica e ricominciare come stavamo facendo. Vogliamo dimostrare che non siamo quelli visti a San Siro”
Infortunio Demiral? “Ha un problemino che si porta appresso da un po’ di tempo, dovrà rimanere a casa per un po’ di tempo”
Kulusevski? “Non vi dirà se potrà giocare dall’inizio o a partita in corsa. Ho le idee chiare ma la partita è domani”.
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Ciclo? “Squadra che vince per nove anni di seguito lo fa perchè per anni ha faticato e lavorato, noi siamo al lavoro per cercare di vincere anche il decimo e abbiamo tanta voglia e ambizione. Qualche partita di sbandamento ci può stare ma noi siamo ancora determinati a vincere. Non tutti i giocatori sono gli stessi da dieci anni, lavoriamo con tutta la squadra e cerchiamo di tirare fuori il meglio da chi ho a disposizione in questo momento, c’è stato qualche passo falso e siamo convinti di quello che stiamo facendo”
Confronto dopo la sconfitta? “Abbiamo parlato normalmente come dopo ogni partita, è un momento difficile come capitano spesso durante un’annata. Ci giochiamo una finale, cerchiamo energia per portare a casa la coppa”
Bivio della stagione? “Mi spiace per i giocatori, sono stati attaccati giocatori meno esperti che non dovevano essere toccati, preferisco che criticate me e non loro. Le finali si giocano ma si devono anche portare a casa”
Paura? “Volevo dire che siamo stati timorosi dopo aver preso il gol, non altro”
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