Calciomercato Verona, Juric sulla lite con Setti

Subito dopo la fine della partita pareggiata dalla sua squadra in trasferta contro la Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di ‘Sky Sport’ l’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric

Ivan Juric (www.gettyimages.it)

Le parole di Juric dopo Fiorentina-Verona

Queste le parole dell’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric, raccolte dalla nostra redazione dopo il pareggio rimediato a Firenze dalla sua squadra: “Sono stati bravi i ragazzi. Il momento è difficile per gli infortuni. Hanno fatto una partita seria, potevamo vincerla. Abbiamo concesso poco contro una Fiorentina composta da grandi giocatori. I giovani nostri sono interessante come Yeboah, ha una buona velocità. Abbiamo fatto questi cambi per dare un po’ di brillantezza. Possono diventare importanti.

Contro l’Inter non recupera nessuno, ci dobbiamo arrangiare. In difesa chiedo lucidità e non prendere gol, dobbiamo limitare i danni. Chiedo attenzione, peccato per il rigore che non c’era. Forse neanche il nostro. Preferisco non essere aggressivi in fase difensiva. Pradè? Non sono furbo, mi ha dato fastidio per i giocatori che sono andati via. Per me è stato un complimento, per altri no, poi avete capito cosa intendo.

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Calciomercato? Gran parte delle partite i miei attaccanti fanno poco. Abbiamo preso Kalinic per questo. E’ sopra la media degli altri, confido che sia in lui che Favilli che Di Carmine recuperano. Nikola può darci tanto come giocatore.

Rapporto con Setti? Mi sono arrabbiato all’inizio, poi mi passa. Capisco che il presidente ragioni in un altro modo, ma ora va tutto bene. Mi danno tutto quello che mi serve, mi coccolano a dovere“.

 

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